Ogni dolore ha la sua storia.
Già, ogni dolore si lega alla persona che ne soffre in modo personale. Non esiste infatti una soluzione "unica", in quanto il medesimo problema può essere approcciato in modi differenti, a seconda della situazione, della persona trattata e della sensibilità del professionista, che può avvalersi delle diverse potenzialità di fisioterapia, osteopatia e terapie strumentali.
Di seguito una lista non esaustiva delle principali patologie e problematiche delle quali mi occupo, con alcuni consigli utili per ognuna di esse, e divise secondo i più comuni ambiti di trattamento.
PROBLEMATICHE ORTOPEDICHE
PROBLEMATICA
Una rapida decelerazione come avviene in un incidente stradale può far muovere troppo velocemente e in varie direzioni il tratto più alto della colonna vertebrale, il tratto cervicale. L’eccessiva decelerazione impressa a questo segmento di colonna vertebrale può causare patologie di vario genere: fratture, ernie, contratture muscolari, scompensi di equilibrio, nausee.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
Un’attenta valutazione del tratto in considerazione al fine di ripristinarne mobilità corretta e bilanciamento muscolare, unito alla valutazione dell’intere colonna vertebrale, è il miglior modo di approcciare questo tipo di problematica che coinvolge vari sistemi del nostro corpo.
PROBLEMATICA
L’artrosi è l’invecchiamento naturale delle nostre articolazioni. Spesso però su anca e ginocchio, a causa di carichi eccessivi o squilibri posturali, risulta accentuata, tanto da arrivare in alcuni casi alla necessità di sostituire artificialmente l’articolazione ricorrendo ad una protesi.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
Sia nel periodo precedente che in quello successivo all’operazione è fondamentale l’approccio fisioterapico, volto a ripristinare l’articolarità perduta e la forza muscolare necessaria per riprendere le attività della vita quotidiana, nonché istruire il paziente al nuovo stile di vita onde evitare spiacevoli inconvenienti con la nuova articolazione.
COLPO DI FRUSTA
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PROTESI ANCA / PROTESI GINOCCHIO
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RICOSTRUZIONE LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE E POSTERIORE
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PROBLEMATICA
L’articolazione della spalla è un sistema complesso di muscoli e legamenti. Usura, movimenti eccessivi, traumi, sforzi importanti possono causare la rottura di questo bellissimo ingranaggio.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
A seconda della lesione, del tipo di tecnica chirurgica decisa dal medico, delle esigenze del paziente, bisogna valutare il tipo di intervento fisioterapico da mettere in atto, che in linee generali prevede un recupero articolare tramite mobilizzazione passiva, recupero propriocettivo con particolari esercizi ed infine rinforzo muscolare per un ripristino completo dell’articolazione.
PROBLEMATICA
A volte negli sportivi capita che per traumi, movimenti accidentali o sovraccarico i legamenti del ginocchio si rompano e si debba ricorrere alla chirurgia per ripristinare la stabilità persa e tornare all’attività fisica.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
La fisioterapia è fondamentale sin dalle prime giornate post operatorie per ripristinare l'articolarità e successivamente la forza muscolare necessaria per riprendere l’autonomia perduta e iniziare a impostare un graduale ritorno all’attività sportiva evitando problemi tipici come la rigidità articolare o la permanenza di instabilità.
CHIRURGIA DELLA SPALLA
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PROBLEMATICA
Sono comuni affezione del sistemo muscolo scheletrico, spesso avvengono negli sportivi, ma anche in persone non impegnate in attività fisica. Nelle distorsioni si verifica uno stiramento eccessivo di capsula articolare e legamenti, negli stiramenti/strappi muscolare sono invece le fibre che compongono il muscolo che eccedono nel loro comune movimento.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
In entrambi i casi è necessario intervenire già dalla fase acuta per diminuire il dolore e ripristinare il più velocemente possibile il movimento corretto, così da non incappare in fastidiosi compensi di altre parti del corpo che provocherebbero altri dolori.
DISTORSIONI ARTICOLARI
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PROBLEMATICHE NEUROLOGICHE
PROBLEMATICA
A seguito di ictus le funzioni cerebrali vengono alterate e ogni paziente a seconda dell’area più colpita presenterà diversi tipi di problematiche: difficoltà a stare seduto o a camminare o a utilizzare un arto ecc.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
L’ intervento fisioterapico può favorire il ripristino (parziale o totale) delle funzioni perse migliorando la qualità della vita sia del paziente che del care-giver.
PROBLEMATICA
Il coma è uno stato di profonda incoscienza in cui il paziente per varie cause si ritrova a non essere in grado di rispondere a stimoli esterni, di muoversi, perdendo le capacità cerebrali più complesse. Gli esiti di coma sono vari a seconda della gravità della causa scatenante il coma (posizione, estensione del danno cerebrale).
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
Il fisioterapista interviene precocemente, già nelle strutture di terapia intensiva per evitare eccessive rigidità articolari e dolore, così come piaghe da decubito. All’uscita da questo periodo può, a seconda dei casi, essere utile ciclo riabilitativo volto a cercare di migliorare o compensare le funzioni perse, così da migliorare la qualità di vita.
ESITI DI ICTUS
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ESITI DI COMA
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PATOLOGIE DEL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO
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PROBLEMATICA
Queste malattie degenerative del sistema nervoso sono tra le più diffuse. Sono causate da diversi fattori, ma in comune hanno una progressiva perdita di funzionalità dell’individuo che varia da persona a persona, così come i sintomi correlati.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
In assistenza alla terapia farmacologica e alla ricerca la fisioterapia assiste questi pazienti mantenendo il più a lungo possibile inalterate le funzioni del nostro corpo, o cercando di compensare alcune funzioni andate perdute. Molto importante in questi casi è la scelta dei giusti ausili, cioè quegli oggetti che facilitano il paziente nelle sue giornate: deambulatore, ortesi, carrozzina.
PROBLEMATICA
Sono varie e causate da molteplici fattori: traumi, compressioni, movimenti ripetuti, da farmaco. Possono essere coinvolti tutti i nervi del sistema periferico, con sintomi che vanno dalla parestesia all’impotenza funzionale.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
Occorre valutare al meglio il paziente per decidere se un percorso fisioterapico può aiutare o meno la guarigione. Molto utile risulta la fisioterapia o l’osteopatia nei casi in cui il sistema nervoso rimane imbrigliato nel suo percorso e quindi meccanicamente compresso. Il trattamento in questi casi può portare alla completa guarigione e alla scomparsa di fastidiosi sintomi come desensibilizzazione cutanea, formicolii, incapacità di muovere alcune parti del corpo.
MALATTIE NEURODEGENERATIVE
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PROBLEMATICHE TRATTABILI CON TERAPIE STRUMENTALI
PROBLEMATICA
Sono tutte affezioni del sistema muscolo scheletrico causate da traumi, degenerazione e usura, che vanno a comprometterne il corretto equilibrio e funzionamento.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
In tutte queste patologie si può ricorrere alle terapie fisiche, valutando attentamente il momento in cui effettuare questo tipo di trattamenti e quale mezzo fisico utilizzare: caldo, freddo, mezzi meccanici come ultrasuoni o onde d’urto. Questo tipo di approccio, parallelo alle terapie manuali fisioterapiche, consente di accelerare e completare la guarigione del paziente.
TENDINITI, STRAPPI, STIRAMENTI MUSCOLARI, EDEMI, DISTORSIONI ARTICOLARI, ARTROSI
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DISTURBI TRATTABILI TRAMITE OSTEOPATIA
PROBLEMATICA
Il mal di testa può avere origini differenti come stress e tensione, ma anche cause di natura vascolare o farmacologica, e manifestarsi attraverso sintomi di varia natura ed intensità.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
L’approccio osteopatico al mal di testa può portare beneficio, soprattutto se l’origine del disturbo è di tipo muscolo-scheletrico o vascolare. Andando ad agire con precise manovre su questi due sistemi è possibile aiutare il paziente a sentire meno dolore e ad evitare il ricorso ai farmaci.
PROBLEMATICA
Alcune odierne patologie viscerali molto comuni come le gastriti o il reflusso gastroesofageo a volte sono acuite da una difficoltà di movimento sia intrinseco che estrinseco dell’organo in questione. Questa mancanza di movimento non facilita l’espletamento delle normali funzioni degli organi.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
L’osteopata non tratta le viscere nella sua funzione primaria, che rimane prerogativa dello specialista (es gastroenterologo, pneumologo, cardiologo ecc.) ma ne facilita la funzione migliorandone il movimento, tramite lo “sblocco” fasciale. Poiché il contenitore dei visceri –la fascia appunto– si attacca a varie parti del nostro corpo, è possibile intervenire su quest’ultima per favorirne lo scorrimento, cosa che può anche indirettamente portare beneficio all’organo stesso.
MAL DI TESTA
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PROBLEMATICHE VISCERALI (ES. GASTRITI, REFLUSSO GASTROESOFAGEO...)
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MAL DI SCHIENA
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PROBLEMATICA
Un trauma cutaneo non va sottovalutato perché una cicatrice può creare delle tensioni tali da andare ad inficiare il normale movimento di alcune parti del nostro corpo.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
Il trattamento di tali cicatrici è di fondamentale importanze se si vuole ripristinare al meglio una funzione persa.
PROBLEMATICA
Può derivare da molteplici fattori: movimenti ripetuti, eccessivi carichi, traumi, posture sbagliate. Tranne nei casi traumatici insorge lentamente fino a volte ad arrivare ad un blocco della colonna vertebrale e alla conseguente impotenza funzionale, causato da eccessive contratture o da un vero e proprio blocco meccanico.
TRATTAMENTO CONSIGLIATO
Valutandone le cause tramite l’osteopatia, è possibile ricondizionare l’intero sistema della colonna vertebrale al fine di migliorare la sintomatologia dolorifica, il movimento e la performance.